Matteo Renzi attacca Giuseppe Conte dopo la conferenza del premier
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Renzi attacca Conte: Una figuraccia il suo discorso, lui non decide e non vale niente

Matteo Renzi

Matteo Renzi attacca Conte dopo la sua conferenza stampa: È una figuraccia per le istituzioni, è un premier che non decide e non governa.

Matteo Renzi attacca Giuseppe Conte. Il discorso del premier dalla sala stampa di Palazzo Chigi ha portato a una rivoluzione politica. Il capo del governo ha mandato un chiaro ultimatum alla Lega e al MoVimento Cinque Stelle che sembrerebbero non aver recepito appieno il messaggio. Le opposizioni invece hanno interpretato la conferenza stampa di Conte come un ultimo disperato tentativo per provare ed evitare l’inevitabile caduta del governo.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Giuseppe Conte
Roma 20/06/2018 – Il Presidente del Consiglio dei Ministri incontra il Presidente del Consiglio Europeo / foto Samantha Zucchi/Insidefoto/Image nella foto: Giuseppe Conte

Matteo Renzi attacca Giuseppe Conte: Una figuraccia per le istituzioni, è un premier che non decide, non conta e non governa

Duro l’attacco al premier da parte dell’ex numero uno del Partito democratico Matteo Renzi.

Intervenuto sulla propria pagina Twitter, l’ex premier ha commentato il discorso di Conte etichettandolo come una figuraccia per le Istituzioni. Secondo Renzi la mossa del capo del governo è l’ennesima conferma del fatto che il premier non conti nulla all’interno dell’esecutivo formato da Lega e MoVimento Cinque Stelle.

“Quando un premier parla alla Nazione dice qualcosa di importante. La conferenza di Conte segna una figuraccia per le Istituzioni: mai si era palesata così evidente la figura di un premier che non decide, non conta e non governa”.

Matteo Renzi
Matteo Renzi

Governo in bilico, anche Conte ammette: Non posso assicurare che si arrivi alla fine del mandato

Per la prima volta dall’inizio del governo giallo-verde, anche il premier Conte, eterno ottimista, ha fatto un passo indietro rivelando di aver sottovalutato l’eterno clima da campagna elettorale.

Il capo del governo ha deciso di prendere in mano la situazione mandando un ultimatum ai suoi vicepremier: o si va avanti con lealtà e serietà o rimetterà il suo mandato nelle mani del Presidente Mattarella che potrebbe decidere di indire nuove elezioni.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 16:02

M5s, scoppia il caso Malnate: accordo locale con la Lega ma Di Maio fa saltare tutto

nl pixel